, e seguenti circa la mancata assunzione di prove decisive e alla mancanza, erroneità ed illogicità della motivazione sul punto, quanto sostenuto dal ricorrente non corrisponde alla sequenza procedimentale descritta analiticamente sia dalla Corte di merito che dal tribunale (che con ordinanza aveva statuito sul punto) che hanno motivato specificatamente sulla decadenza della prova: il Tribunale per ben due volte aveva onerato la parte alla citazione dei testi, citazione già autorizzata, contrariamente a quanto sostenuto dal ricorrente, immediatamente dopo il deposito della relativa lista; a fronte di tali richiesta il difensore dell'imputato impar vi aveva provveduto, richiedendo un ulteriore rinvio dell'udienza per la successiva citazione dei testi senza addurre alcuna giustificazione in ordine alla omessa citazione se non quella connessa alla organizzazione effettiva del diritto di difesa. Sul punto i giudici di merito fanno espresso richiamo alla decisione di questa Corte secondo cui il termine stabilito dal giudice del dibattimento per la citazione dei testimoni è inserito in una sequenza procedimentale che ha Naturaleza perentoria e non ammette ritardi o rinvii dovuti alla mera negligenza delle parti (se impar, in via del tutto eccezionale, per caso fortuito o forza maggiore); ove la parte non effettui la citazione dei testimoni entro il predetto termine, decade dal diritto di assumerne la testimonianza (Sez.
di una tale limitazione è da ravvisare nella circostanza che risulti connaturale al sistema delle impugnazioni ordinarie che vi sia una pronuncia terminale la quale definisca nei limiti del giudicato il dedotto e il deducibile (cfr. Corte Cost. 501/2000).
se il reato non appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario nel qual caso viene disposta la trasmissione degli atti all'autorità competente, che essa designa;
(qui il video integrale), ITW propone un ciclo di incontri con l'Avv. Mirco Minardi per conoscere al meglio le tecniche redazionali del ricorso e del controricorso in Cassazione. La strada che conduce ad una pronuncia nel merito dei motivi di ricorso, che sia di accoglimento o di rigetto, è lastricata di insidie riguardanti la corretta individuazione dei motivi, la tecnica redazionale e gli adempimenti relativi alla notifica e al successivo deposito.
I motivi di ricorso civile per cassazione sono tassativamente indicati all’art. 360, comma 1, c.p.c.; essi delimitano l’oggetto del giudizio e devono essere inseriti nel ricorso con l'indicazione delle norme di diritto su cui si fondano.
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b) La società datrice si costituiva in giudizio chiedendo la reiterazione della domanda avanzata dal ricorrente.
In ogni caso la sentenza del giudice di rinvio può essere impugnata soltanto per motivi non riguardanti i punti già decisi dalla Corte di cassazione ovvero per inosservanza della disposizione dell'articolo 627 comma 3.
… il motivo di ricorso per cassazione con cui si propone ancora una volta una questione già costantemente decisa dal Supremo collegio in senso opposto a quello sostenuto dal ricorrente ..
Se la causa non viene riassunta, con conseguente estinzione del processo, l’eventuale successiva proposizione della medesima domanda dovrà essere comunque rivolta al giudice indicato come competente dalla Suprema Corte.
3) per violazione o falsa applicazione ricorso in cassazione di norme di diritto e dei contratti e accordi collettivi nazionali di lavoro;
Come si anticipava in principio, il ricorso per cassazione è un mezzo di impugnazione a devoluzione parziale e a cognizione vincolata: ciò, in quanto il have a peek here ricorso attribuisce alla Corte di Cassazione la cognizione del procedimento limitatamente ai motivi proposti, con l'implicita prescrizione che siano stati presentati nel giudizio di merito posto che le questioni non contestate in appello passano in giudicato interno.
L'annullamento può essere totale o parziale: in quest'ultimo caso si verifica un fenomeno che prende il nome di giudicato progressivo in quanto passano in cosa giudicata le disposizioni della sentenza che non hanno connessione essenziale con la parte annullata, intendendosi per connessione essenziale il vincolo che sussiste quando la parte annullata costituisce una premessa indispensabile ricorso per cassazione rispetto a quella impar annullata.
- quando, data la particolare rilevanza della questione di diritto su cui ci si deve pronunciare la trattazione in pubblica udienza è opportuna;